Contenuti

Dal sito dell' ENSE (http://www.ense.it/):
"L'Ente Nazionale Sementi Elette è un Ente di Diritto Pubblico, [...] compreso tra gli Enti scientifici di ricerca e sperimentazione necessari per lo sviluppo del paese. [...] Con D.Lgs. 29/10/1999 n° 454 è stato riordinato attribuendogli autonomia scientifica, statutaria, organizzativa, amministrativa e finanziaria e incaricandolo di svolgere i compiti che derivano dall'applicazione delle norme che disciplinano la produzione e la commercializzazione dei prodotti sementieri".
L’ENSE, rischia di venire soppresso dal decreto della manovra anticrisi. Le sue funzioni, il suo personale, le sue strutture passano all’INRAN, Istituto Nazionale per la Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione di Roma. Le motivazioni di tale provvedimento appaiono criticabili da diversi punti di vista.


venerdì 29 ottobre 2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09109

presentata da

LUCA BELLOTTI
mercoledì 20 ottobre 2010, seduta n.386


BELLOTTI. -

Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.

- Per sapere - premesso che:

l'Ente nazionale delle sementi elette, soppresso a seguito della promulgazione della legge 31 luglio 2010 n. 122 e accorpato nell'INRAN, gestiva importanti compiti connessi allo svolgimento, sotto la vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, degli adempimenti derivanti dall'applicazione delle norme comunitarie e nazionali;

con le suddette disposizioni vengono regolamentate la produzione e la commercializzazione dei prodotti sementieri, e si prevedono specifiche metodologie circa la certificazione ufficiale dei prodotti sementieri, le analisi e i controlli qualitativi delle sementi e delle piantine di ortaggi, gli esami tecnici per il riconoscimento varietale e brevettuale delle novità vegetali, le prove di controllo di campo e di laboratorio previste per l'iscrizione nel registro nazionale delle varietà vegetali;

il Governo aveva dato già in sede di approvazione della legge n. 122 del 2010 ampie garanzie affinché non venisse disperso il capitale umano di competente specifiche, fossero salvaguardate le condizioni contrattuali dei lavoratori e non diminuisse la qualità del servigio fornito allora dall'ENSE;

il Ministro Galan per garantire quanto sopra ha indicato alcuni passaggi amministrativi: la redazione da parte dell'ex ENSE di un bilancio al 30 maggio 2010 che definisca le consistenze finanziarie, umane e strumentali dell'ex ENSE; l'assicurazione agli uffici ex ENSE della prosecuzione, con le previgenti modalità, delle attività in corso per il corrente anno, per non rallentare l'attività di certificazione, in modo da giungere al 1o gennaio 2011 ad una definizione organica del bilancio e della struttura dell'INRAN che tenga conto delle specificità dell'ex ENSE; la rapida ridefinizione della dotazione organica dell'INRAN in modo da tener conto, come richiesto anche dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, della confluenza in essa del personale dell'ex ENSE, ritenendo quindi superate le proposte di modifica della dotazione in corso d'esame; l'aggiornamento dello Statuto, del Regolamento di organizzazione e funzionamento e del regolamento di amministrazione e contabilità dell'INRAN, al fine di tener conto dell'attività svolta dall'ENSE, evidenziando la necessità che tale attività rimanga distinta e riconoscibile all'interno dell'INRAN, anche sotto il profilo amministrativo e contabile;

si rappresenta che la campagna di certificazione delle sementi è in pieno svolgimento, in particolare per le specie che hanno grande rilevanza per l'agricoltura nazionale quali frumento tenero, frumento duro e cereali minori, così come iniziata altresì la produzione di seme di erba medica e di specie foraggere, nonché quella di sementi di mais -:

se gli enti interessati si stiano attenendo alle disposizioni impartite dal Ministro e come stia procedendo il processo di accorpamento, se l'attuale amministrazione dell'INRAN sia in grado di assicurare una corretta incorporazione di Ense e INCA e, considerate le misure anticrisi dovute alla problematica fase economica, come sia possibile conciliare con lo spirito della manovra anticrisi l'aumento del costo del personale che l'Inran dovrà affrontare dato che l'allineamento delle indennità di ente, necessario per assicurare un trattamento omogeneo al personale, graverà sulle casse dell'INRAN, a partire dal 1o giugno 2010, per un importo annuale di oltre 300.000 euro;

come sia possibile «assicurare la prosecuzione delle attività in corso per il corrente anno dell'ex ENSE, con le previgenti modalità, per non rallentare l'attività di certificazione) dell'ex ENSE qualora le risorse liquide venissero sin da ora attribuite al conto corrente dell'ente accorpante, privando la struttura di liquidità che oggi funge da volano e permette lo svolgimento dell'attività di certificazione con tempestività senza pregiudicare l'economia del settore sementiero;

per quale motivo il sito dell'Inran non riporti informazioni su bilancio, consulenze, e altro come invece è previsto dalle disposizioni del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione e se sia possibile conoscere la situazione economica e finanziaria dell'Inran, il costo complessivo di eventuali consulenze e se le attività affidate a consulenti non possano essere svolte da professionalità interne alla struttura;

se siano previsti ulteriori accorpamenti fra enti vigilati dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
(4-09109)

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09109

Dati di presentazione dell'atto

Legislatura :

16

Seduta di annuncio :

386 del 20/10/2010

Firmatari:

Primo firmatario :

BELLOTTI LUCA

Gruppo :

FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA

Data firma :

20/10/2010

Destinatari :

Ministero destinatario :

· MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Attuale delegato a rispondere e data delega :

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

20/10/2010

Stato iter : IN CORSO

Nessun commento:

Posta un commento